Continua la missione "torte salate"...ho ricevuto dei consigli decisamente più appetitosi della ricetta che sto per pubblicare, ma questa volta il tempo era poco e quindi mi sono buttata su qualcosa di semplice e rodato.
La ricetta di questo polpettone è fatta con il metodo di mia mamma, cioè con le dosi "a occhio": la natura ha dotato mia mamma di occhi e mani con bilancia incorporata...quando le chiedo una ricetta qualunque, la sua massima precisione nelle dosi è "un po'"...e tutto magicamente viene bene e con il sapore giusto!!! Ovviamente questo non vale per me, che mi affretto a segnare dosi e quantità quando ottengo il risultato desiderato...ma in questo caso la ricetta è davvero semplice e il metodo "a occhio" è rimasto, perchè funziona anche con me!
Ingredienti:
biete
spinaci
riso
uovo 1
ricotta
formaggio grana
sale
pepe
noce moscata
burro
pan grattato
Ho lavato spinaci e biete e li ho messi a bollire in poca acqua salata, perché gli spinaci rilasciano subito molta acqua di vegetazione. Una volta scolati, li ho sminuzzati con una forchetta (non ho il tritatutto!) e li ho messi da parte.
Contemporaneamente ho fatto bollire il riso, sempre in acqua salata, scolandolo al dente e passandolo sotto l'acqua fredda per separare i chicchi.
In una ciotola ho unito al formaggio grana grattugiato la ricotta, un uovo, la noce moscata e il pepe, poi le verdure e alla fine il riso, sempre mescolando, fino ad amalgamare bene il tutto.
In una tortiera foderata di carta forno ho versato il composto e l'ho livellato con il dorso di un cucchiaio inumidito, poi ho cosparso di pangrattato e aggiunto qualche fiocchetto di burro.
Il pangrattato può anche essere messo nell'impasto, nel caso questo risultasse troppo bagnato (es verdura non scolata bene, troppa ricotta...).
Ho infornato a 180° per mezz'ora circa: bisogna lasciare raffreddare il polpettone prima di toglierlo dallo stampo.
Per me è buono sia freddo che riscaldato e si conserva in frigo anche tre o quattro giorni.
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